Qualsiasi data importante si possa identificare nel progresso dell’umanità negli ultimi 125 anni, Glenfiddich era presente: non a caso, il tempo è da sempre uno dei valori fondamentali messi in campo dalle prassi produttive della distilleria – di proprietà familiare dalla fondazione a oggi – con il suo motto ‘every year counts’. Con la prima goccia di distillato prodotta in occasione del Natale 1887 nella Glen of Fiddich (la Valle del Cervo in Gaelico) con l’ambizione di produrre ‘the best dram in the valley’, l’iconica distilleria di Dufftown con 24 washbacks, 28 pot stills e uno stock di oltre 800.000 barili ha fatto del suo spirito pionieristico un assoluto cavallo di battaglia. Rimasta alla fine degli anni ’20 e al termine del Proibizionismo negli USA una delle sei distillerie attive in Scozia, Glenfiddich abbracciò un nuovo periodo di crescita della domanda per la categoria assumendo per la prima volta dei mastri ramai che si occupassero a tempo pieno della manutenzione degli alambicchi di famiglia; fu Glenfiddich il primo whisky ad adottare la distintiva bottiglia triangolare nel 1961 con un design di Hand Schleger e fu sempre Glenfiddich il primo Scotch Whisky a fregiarsi dell’appellativo Single Malt, nell’esportazione al di fuori del Regno Unito, fondando di fatto la categoria all’alba del 1963.