Affascinata da questa uva enigmatica, la tenuta iniziò la sperimentazione sul Pinot Noir già nel 1989, ma questo vino è stato prodotto ogni anno solo dal 1996. Gli enologi volevano essere sicuri della sua qualità: un Pinot Noir vivace e bilanciato, spiccatamente fruttato con complesse note gustative e una consistenza vellutata. Il New Zealand Herald lo descrisse
così: «Più corposo e con più carattere della maggior parte dei Pinot Noir di Marlborough, ma con un’eleganza che lo proietta immediatamente ai vertici». Grazie a oltre 30 anni di esperienza, le uve sono attentamente selezionate nelle valli meridionali del fiume Wairau, che comprendono Brancott, Omaka e Waihopai - dove si trovano i vigneti Mustang, Barracks
e Delta, ideali per il Pinot Noir.